Mentre le specie più grandi generalmente giungono all'età adulta più lentamente (hanno una maturazione più lenta) e vivono più a lungo (come esempio si possono prendere l'elefante - circa 70 anni - e il topo - circa 3 anni), all’interno della stessa specie sembra valere la regola contraria.
Fin dagli anni Trenta studi effettuati su numerosi animali hanno dimostrato che essere “piccoli” può garantire una durata di vita maggiore. Si hanno prove che questa regola valga per i cani, i topi, ma anche per l’uomo.
La rivincita dei piccoli. Cinesi, giapponesi e greci, che sono in media di bassa statura, vivono più a lungo dei nordeuropei e nordamericani. Dati del dipartimento della salute della California hanno persino dimostrato che asiatici e ispanici vivono in media 4 anni di più rispetto ai loro compatrioti bianchi. E per quanto riguarda l’Europa, quelli che vivono nell’area meridionale hanno inferiori tassi di mortalità correlati a problemi cardiaci e ad altre patologie gravi.