di Alessia Vicinanza
Geoge Lucas, regista e produttore, ha annunciato di voler lasciare il posto di comando della Lucasfilm Studio a Kathleen Kennedy con cui afferma di condivide una visione simile sul mondo del cinema.
"Lucas si ritira ma la sua azienda continuerà a produrre film"
Erede designata - Eh sì, George Lucas si ritira dalle scene, o meglio, ha deciso a chi lasciare Lucasfilm, la sua casa di produzione. Non ti preoccupare, Kathleen Kennedy - la prescelta - sa il fatto suo... e anche quello di Lucas. Lo descrive, infatti, come “un vero visionario” che ha fondato nel 1971 un piccolo studios del Nord California trasformandolo negli anni in un colosso del cinema internazionale.
Deviazioni artistiche - Lucas, ormai 68enne, sembra essersi deciso a fare il passo che aveva già preannunciato lo scorso gennaio, poco prima dell’uscita della sua ultima produzione “Red Tails”. Tempo, secondo lui, di lasciare i grandi budget e di darsi a progetti più piccoli, tutt’altro che... stellari. Vorrebbe, infatti, dedicarsi al cosiddetto “Cinema d’essai”.
Fra stelle e fossili - George Lucas ti ha dato parecchie motivazioni per non scollarti dallo schermo, grande o piccolo che fosse: prima con regia e scenografia di American Graffiti (1971) e poi con Star Wars. Niente poco di meno che il film con i migliori incassi di sempre. Lucas ha scritto l’intera storia di tutta la saga, ma ha diretto per solo il primo episodio, lasciando ad altri l’onore della regia (Irvin Kershner e Richard Marquand). Ha cambiato idea, ed è tornato dietro la cinepresa per dirigere i tre prequel. L’ultimo Star Wars: The Clone Wars (2008) è affidato nuovamente a un altro regista (Dave Filoni). Al fianco di Luke Skywalker e soci campeggia Indiana Jones. George Lucas, infatti, si è inventato anche l’archeologo più famoso di tutti i tempi. E ovviamente ha prodotto tutte le sue avventure, dirette da Steven Spielberg. Mica male come carriera, non trovi?
Non una qualunque - Kathleen Kennedy che prenderà le redini di Lucasfilm Studio non è una novellina: ha già lavorato alla produzione di film come “Et - L’extraterrestre”, la saga di “Jurassik Park”, “Il curioso caso di Benjamin Button”. Sono solo esempi: se sei un buon cinefilo, dovresti essere in grado di citarne anche altri. La Kennedy è ovviamente onorata della proposta, e conosce bene il mestiere.
Coming soon - Bisogna sperare che sia all’altezza anche in quanto a ingegno. Non ti aspettare che si inventi un altro Skywalker comunque, dato che lei è “solo” una produttrice.
Lui la descrive come piena di passione creativa e doti da leadership. Beh, che la forza sia con lei! (sp)