Tatzelwurm, ovvero “verme con le zampe”, è il nome dato a uno strano animale che si aggirerebbe nelle Alpi tedesche, svizzere, austriache, italiane e francesi. Secondo la leggenda, alimentata da una quarantina di avvistamenti, si tratterebbe di un lucertolone di 1-3 metri di lunghezza, fornito di quattro zampe a tre dita. La prima testimonianza risale al 1779: a Unken (vicino a Salisburgo) un tale Hans Fuchs sarebbe morto di paura per aver incontrato un simile mostro. Tracce del tatzelwurm si hanno anche in Italia: nel 1963 a Sacile (Pn) e nel 1975 a Goro (Fe) sarebbero stati visti due enormi serpenti con le zampe. Nemmeno a dirlo, nessuno è mai riuscito a fotografarne un esemplare e non esiste prova effettiva della sua esistenza. Nonostante questo, il criptozoologo Ulrich Magin (cioè uno degli studiosi che sostengono l’esistenza di specie animali ancora sconosciute) è convinto che il tatzelwurm esista davvero: sarebbe un anfibio simile alla salamandra gigante della Cina (Megalobatrachus davidianus) o alla salamandra del Giappone (M. japonicus).