È successo a un cittadino canadese che aveva dimenticato a casa il documento e voleva fare un salto negli Stati Uniti. Aveva, però, un’immagine del suo lasciapassare nell’iPad che, a quanto pare, è bastata per superare il confine. Se ci riesci anche tu, facci sapere.
“Ma gli agenti alla frontiera degli Stati Uniti non erano severissimi?”
Smemorato previdente - Non ho ancora ben capito se è una delle tante bufale che circolano sul web oppure il detto “a Natale siamo tutti più buoni” che diventa realtà. Sta di fatto che Matt Reisch, un canadese di Montreal, era diretto nel Vermont per consegnare dei regali di Natale. Era quasi arrivato al confine con gli Stati Uniti quando, illuminazione, si rende conto di aver lasciato a casa il prezioso lasciapassare. Che fare?
Buon Natale - Segue un'altra illuminazione. Matt, un tipo molto previdente, aveva fatto una scansione del passaporto nel caso lo avesse perso in qualche viaggio. E fortuna (sua) vuole, l’aveva anche salvato sul suo iPad che era, in quell’occasione, regolarmente seduto sul sedile del passeggero. Arriva al posto di blocco del confine e pensa… adesso ci provo. Tira fuori l’iPad, lo consegna all’agente e aspetta cinque o sei minuti buoni, che confessa gli sono sembrati un’eternità. L’agente torna, prende un attimo fiato, e gli augura buon Natale. Ovviamente lasciandolo entrare negli Stati Uniti. Un precedente insolito o agenti frontalieri fan di Apple?
Silvia Ponzio
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