Una ricerca spiega perché il calcio è lo sport più appassionante. Tutto merito dei risultati inaspettati.
Il Liverpool festeggia la vittoria in Champions League, dopo aver battuto in finale il Milan che alla fine del primo tempo conduceva per 3-0. Sarebbero proprio questi risultati inaspettati a rendere il calcio più emozionante e coinvolgente di altri sport. |
Cent'anni di sport. Eli Ben-Naim, Sidney Redner e Federico Vazquez del Los Alamos National Laboratory (Stati Uniti) hanno analizzato i risultati di oltre 300.000 incontri di hockey, football, baseball e pallacanestro giocati nei principali campionati americani negli ultimi 100 anni, e gli esiti di tutte le partite di calcio giocate nella Premiere League inglese nello stesso periodo: obiettivo della ricerca è stato quello di evidenziare tutti i risultati inaspettati, cioè quelli in cui una squadra sulla carta più scarsa è riuscita a battere un team apparentemente più forte.
Ne è emerso che la frequenza di esiti inattesi è più alta nel calcio che negli altri sport, e secondo i ricercatori sarebbe proprio questa componente a rendere il gioco del pallone così emozionante e coinvolgente. Se i risultati degli incontri fossero infatti sempre prevedibili e senza improvvisi ribaltoni dove sarebbe il bello?
Campioni di noia. In coda alla ricerca è emerso però un particolare interessante: analizzando solo i risultati degli ultimi 10 anni, il calcio cederebbe il primo posto di questa originale classifica al baseball. Che soldi, pubblicità e sponsor stiano rendendo anche il calcio uno sport noioso e prevedibile?
(Notizia aggiornata al 10 gennaio 2006)