Anche se giornali e tv talvolta presentano persone che affermano di possedere “poteri magnetici”, nel senso che certi oggetti restano loro attaccati come fossero calamite umane, il fenomeno in realtà non è mai stato dimostrato. La pelle non può essere magnetica, proprietà che appartiene pressoché esclusivamente ai metalli ferromagnetici. Si è invece scoperto che vari oggetti possono rimanere aderenti alla pelle umana per diversi motivi. La naturale adesività del grasso cutaneo, per esempio, che può spiegare la possibilità di trattenere piccoli oggetti come monete o graffette.
(Ecco come invecchia la pelle scottata dal sole - Un invertebrato con i superpoteri)
Adesivo
Oggetti più grandi e pesanti, come posate da tavola, padelle o anche ferri da stiro, poi, non scivolano verso il basso grazie all’attrito offerto dalla pelle e grazie all’inclinazione che ha il corpo (una volta spostato il baricentro abbastanza in avanti, gli oggetti inevitabilmente cascano in terra). Infine, è possibile fare uso, in modo fraudolento, di sostanze chimiche capaci di aumentare l’adesività della pelle (certi tipi di colle) o di renderla più rugosa. Lavarsi le mani con la soda caustica, per esempio, ha come effetto quello di rovinare la cute e renderla incredibilmente rugosa: si producono così sui palmi e sulle dita delle mani migliaia di piccole protuberanze che assomigliano a ganci invisibili e che hanno l’effetto di tenere “agganciati” oggetti di vario tipo. Un po’ come il geco, che riesce ad arrampicarsi sui muri: non perché ha la pelle appiccicosa ma perché le piccolissime setole della pelle riescono a infilarsi nelle minuscole irregolarità presenti su qualunque superficie.
Inghiottire il chewing gum o mangiare la punta delle banane fa male? È vero che i topi amano il formaggio? Sfatiamo un po' di leggende metropolitane
È vero che ci sono persone con la pelle magnetica?
