Curiosità

Cosa sarebbe successo se gli Alleati non fossero sbarcati in Sicilia?

All'alba del 10 luglio 1943 gli Alleati sbarcarono in Sicilia per liberare la Penisola dal nazifascismo. Ma cosa sarebbe successo se non fossero intervenuti...

Tra il 9 e il 10 luglio 1943 gli Alleati sbarcarono in Sicilia e il 25 luglio cadde il regime di Mussolini, ma immaginiamo che gli Alleati avessero deciso di sbarcare solo in Normandia e Mussolini fosse rimasto alla guida dell'Italia. Ecco lo scenario che si sarebbe potuto verificare nel nostro Paese...

Via libera al regime. Se questa ipotesi si fosse verificata, non ci sarebbe stata la seduta del Gran Consiglio del 25 luglio 1943 che portò all'arresto di Mussolini, né la Repubblica di Salò. E forse regnerebbero ancora i Savoia.

Ipotesi sovietica. Il duce avrebbe stroncato l'opposizione nel partito e nel Centro-Nord non ci sarebbero state occupazione nazista e Repubblica di Salò. Difficilmente sarebbero nate formazioni partigiane; il malcontento popolare e l'opposizione alla guerra si sarebbero manifestati con scioperi (repressi) nelle fabbriche. L'Italia sarebbe stata infine liberata dall'Armata Rossa, finendo nell'orbita sovietica? No, perché la mancata apertura di un secondo fronte da parte degli Alleati avrebbe impedito un'avanzata rapida.

La resa. Distrutta dai bombardamenti angloamericani, l'Italia avrebbe subìto dure condizioni di resa: non avrebbe partecipato alla Conferenza di Pace a Parigi e avrebbe ospitato un tribunale per i crimini di guerra italiani in Africa e nei Balcani e per le complicità nell'Olocausto. Le condizioni di resa avrebbero forse sancito la fine della monarchia. Se si fosse tenuto comunque un referendum per scegliere tra monarchia e repubblica, i sì a favore della prima avrebbero potuto prevalere: per molti storici, infatti, fu la fuga di Vittorio Emanuele III da Roma, nel 1943, a costare l'esilio ai Savoia.

10 luglio 2024 Focus.it
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