Il signor Christopher Drew è un 60enne artista e insegnate che, insieme a Tiawanda Moore, una stripper 20enne, sta vivendo un caso limite negli Stati Uniti: è accusato di aver ascoltato e registrato segretamente la polizia di Chicago, rischia ben 15 anni di galera.
“Il caso di due cittadini che intendevano tutelarsi, accende polemiche negli Usa”
Quasi un sesto di secolo - La pena che è prevista per il reato commesso dai due cittadini è di poco inferiore a quella prevista per il tentato omicidio. A quanto pare le leggi in vigore in Illinois e a Chicago sono tra le più dure degli Stati Uniti, anche se i due sono solo accusati di aver registrato, in segreto e senza aver chiesto il permesso alle autorità, l’audio delle proprie conversazioni con i poliziotti.
I due casi limite - La spogliarellista Tiawanda Moore avrebbe registrato col suo Blackberry i due interrogatori a cui è stata sottoposta dagli ufficiali degli Affari Interni, all’interno del quartier generale della polizia, durante lo scorso agosto. La giovane è la vittima che accusa un altro ufficiale di polizia di averla molestata sessualmente. Mentre l’ex insegnante Christopher Drew ha usato un registratore digitale lo scorso 2 dicembre, durante l’interrogatorio a cui è stato sottoposto dopo essere stato arrestato per aver cercato di vendere dei suoi quadri per strada a Chicago, senza permessi e licenze da venditore ambulante.
Casi mediatici? - In America i due casi stanno accendendo diverse polemiche e discussioni sui media, in quanto intrecciano alcuni dei temi fondamentali che vivono all’interno della società americana: le libertà civili, la divisione tra spazio pubblico e privato, il rapporto che le persone hanno oggi con le nuove tecnologie.