Tao in cinese vuol dire “via”. Nelle filosofie orientali il simbolo del tao, altrimenti detto anche dello “yin e yang”, rappresenta il cammino, il divenire di tutte le cose, che si realizza con un movimento che oscilla tra due estremi: ogni volta che uno dei due viene raggiunto, una forza spinge in direzione contraria e così via. La teoria è stata suggerita senza dubbio dai movimenti del sole e della luna, dall’alternarsi delle stagioni, dallo scorrere ciclico del tempo.
Le due metà in cui è diviso il simbolo circolare rappresentano dunque due principi opposti e complementari al tempo stesso: per esempio, il femminile e il maschile, il freddo e il caldo, l’oscurità e la luce.