Con l’espressione “musica leggera” si intende la musica ascoltata per svago e divertimento, in contrapposizione alla musica colta, alla musica popolare (attenzione però: negli Usa la musica leggera viene definita popular music, perché l’aggettivo popolare definisce la sua natura di musica di massa) e al jazz.
La musica leggera comprende due generi fondamentali: la canzone e il ballabile (la canzone però può anche assumere la funzione di ballabile). È un fenomeno tipico dell’Occidente (fino a qualche decennio fa era sconosciuto alle altre culture) e la sua diffusione è avvenuta soprattutto grazie alla radio e, dagli anni ’50, alla nascita del disco microsolco.
Negli anni ’60 la musica leggera è diventata uno degli strumenti della contestazione giovanile.
Il jazz, invece, si sviluppa intorno alla fine del XIX secolo. È un’elaborazione di elementi africani ed europei da parte dei neri americani. È caratterizzato dall’importanza del ritmo e dall’improvvisazione su un tema base.