Il segno usato attualmente per simboleggiare la pace nacque in realtà come simbolo della campagna per il disarmo nucleare. Fu creato nel 1958 da Gerard Holton, che fu tra gli organizzatori di una delle prime marce antinucleari, in Inghilterra. Per il simbolo, Holton scelse il segno che, nell’alfabeto runico delle antiche popolazioni germaniche e scandinave, rappresenta la morte: si tratta infatti di un alfabeto oltre che fonetico, ideografico, i cui segni cioè rappresentano anche idee.
Successivamente, nel simbolo sono state viste altre rappresentazioni, come un fucile spezzato, un feto rovesciato, cioè morto (a causa delle radiazioni) dentro l’utero materno, o ancora un fungo atomico stilizzato e rovesciato anch’esso.