Curiosità

Che cos'è e come funziona Wikileaks in 15 domande e risposte

Che cos'è Wikileaks? Come funziona? E chi c'è dietro? Queste e altre curiosità sul sito di informazioni riservate più noto e discusso al mondo.

1) Che cos’è Wikileaks?
Wikileaks è uno spazio web che raccoglie in forma anonima e poi ripubblica documenti di ogni tipo, a patto che siano riservati o segreti, relativi a comportamenti eticamente scorretti o discutibili di governi o aziende.
Può essere raggiunto a questi indirizzi web:
http://www.wikileaks.ch
http://wikileaks.dd19.de
http://www.wikileaks.pl
http://www.wikileaks.fi
http://www.wikileaks.nl
http://www.wikileaks.de
Il termine "leaks" significa "fuga di notizie".
Nonostante il nome, Wikileaks non è un vero wiki (non è prevista la possibilità di collaborazione sui documenti pubblicati) e non ha nulla a che fare con Wikipedia.

2) Qual è lo scopo di Wikileaks?
Secondo quanto si legge nell’homepage del sito, l’obiettivo di Wikileaks è quello di portare a conoscenza del pubblico notizie importanti e informazioni segrete che altrimenti rimarrebbero nascoste.

3) Chi può inviare documenti a Wikileaks? E quali?
Qualunque utente della rete può inviare materiale a Wikileaks: basta collegarsi al sito e seguire la procedura per depositare il materiale nella cassetta elettronica. Wikileaks accetta materiale segreto, censurato o riservato che sia rilevante dal punto di vista politico, etico, diplomatico o storico. Non accetta pettegolezzi, voci, opinioni o materiale già pubblicato altrove. Ad oggi riceve oltre 30 dossier al giorno da fonti anonime.

4) Quando è nato Wikileaks?
Wikileaks è apparso per la prima volta su Internet nel 2006 e ha pubblicato le prime informazioni riservate nel 2007: si trattava di un dossier dettagliato sulla gestione scorretta da parte dell’esercito americano di alcune commesse militari in Iraq e Afghanistan.

5) Quali sono i più importanti scoop di Wikileaks?

Tra il 2007 e il 2010 Wikileaks ha pubblicato documenti riservati sulle procedure interne al carcere di Abu Grahib, le e-mail di Sarah Palin candidata alla vicepresidenza USA nel 2008 e ha documentato numerosi casi di violenza dell’intervento americano in Iraq. Lo scorso anno ha reso pubblico il video di un raid dell’esercito americano in una periferia di Baghdad nel quale persero la vita 12 civili.
Alla fine del 2010 ha pubblicato decine di migliaia di rapporti e comunicazioni d’ambasciata inviate dai diplomatici americani al proprio governo.
Tra le vittime di Wikileaks anche molte aziende private, per lo più case farmaceutiche, che hanno visto andare online documenti riservati comprovanti pratiche e comportamenti eticamente scorretti.

6) Wikileaks tutela l’anonimato di chi invia i documenti riservati?
Sì: i documenti che vengono depositati nella cassetta elettronica di Wikileaks sono cifrati con un sistema di critptazione proprietario e la la stessa Wikileaks sostiene di non conservare i file di log relativi agli invii di materiale. Invita a non inviare file di Word perchè potrebbero contenere dati utili all’identificazione del computer dal quale sono stati spediti.
Qualche tempo fa il governo americano ha arrestato Bradley Manning, analista dei servizi segreti statunitensi, accusandolo di essere il responsabile dell’invio a Wikileaks del video dell’incursione dell’esercito USA nella periferia di Baghdad, ma l’organizzazione non ha mai confermato.
Wikileaks accetta anche documenti inviati per posta a un indirizzo australiano, ma sconsiglia tale pratica perchè pericolosa.

7) Chi ha fondato Wikileaks?
Wikileaks è stato fondato da un gruppo di dissidenti cinesi, giornalisti, matematici e informatici provenienti da Stati Uniti, Taiwan, Europa, Australia, Sudafrica.

8) Chi è Julian Assange?
Julian Assange è un ex giornalista australiano e uno dei fondatori di Wikileaks.

9) Assange è un hacker?
Assange coltiva la passione per l’informatica fin dall’adolescenza: è il fondatore di un gruppo di hacker chiamato "International Subversives" che è riuscito a introdursi nel sistema informatico del Dipartimento della Difesa USA.

10) Wikileaks pubblica tutto ciò che riceve?
No. Secondo quanto si legge nelle pagine del sito Wikileaks controlla accuratamente tutto il materiale che riceve prima di ripubblicarlo e ne verifica la rilevanza e l’autenticità.

11) L’attività di Wikileaks è legale?
L’attività di Wikileaks è illegale perchè incita la sottrazione di documenti riservati o coperti da segreto e li pubblica. Per questo motivo all’inizio di dicembre 2010 PayPal, il più diffuso sistema per il trasferimento online di fondi, ha smesso di offrire i propri servizi a Wikileaks.

12) Quante persone lavorano a Wikileaks?
In una recente intervista rilasciata al quotidiano britannico The Guardian Assange ha dichiarato che a Wikileaks lavorano a tempo pieno 5 persone. Oltre a queste, si avvale di 40 collaboratori e altre 800 persone che danno una mano ogni tanto.

13) Come si finanzia Wikileaks?
Wikileaks è un’organizzazione no profit (non ha cioè la finalità di conseguire un risultato economico). Si sostiene con le donazioni spontanee di decine di migliaia di sostenitori. Con l’ultima campagna ha raccolto oltre un milione di dollari.

14) Quali sono le principali critiche mosse a Wikileaks?

Wikileaks è accusato di mettere a rischio la sicurezza delle operazioni militari occidentali in medio oriente, la politica internazionale e i rapporti diplomatici. Chi si oppone all’attività di Wikileaks, tranne quando denuncia violenze o casi di corruzione, sostiene la leggitimità del segreto di stato nei rapporti diplomatici e nelle operazioni militari come strumento indispensabile per la tutela della democrazia.

15) Quali sono i prossimi scoop annunciati da Wikileaks?
Julian Assange ha annuciato che nel 2011 pubblicherà un dossier sulle banche e uno sugli UFO.

13 dicembre 2010
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