Angry Birds esce dal tuo iPhone e diventa un gioco reale. I primo “Angry Birds Activity Park” aveva aperto i battenti lo scorso aprile in Finlandia, e adesso ce n’è uno anche in Cina. A breve potresti ritrovarti i simpatici uccellini arrabbiati creati da Rovio, anche qui da noi.
"Roxio vuole inserire la storia e la cultura del paese nell’esperienza del parco"
Piccoli uccellini crescono - L’azienda finlandese che ha dato i natali agli uccellini più arrabbiati del modo, ha grandi progetti per i suoi pennuti: aprire tantissimi parchi a tema in tutto il mondo. Intanto si sta espandendo in Cina, e Haining è la prima città a ospitare uno di questi parti di divertimento. Peter Vesterbacka, direttore del marketing di Rovio, ne ha approfittato per mettere subito le cose in chiaro, dichiarando pubblicamente di volerne aprire centinaia - se non migliaia - solo nella Repubblica cinese.
Pronti al lancio - Angry Birds era nato come semplice giochino per iPhone, scaricabile gratuitamente dall’App Store, ed è diventato un fenomeno di massa. Se ancora non ci hai giocato, sai almeno di che si tratta? Sono degli uccellini che devi lanciare con una fionda per sconfiggere i nemici. Creato nel 2009, ora lo trovi praticamente dappertutto. Su ogni sistema operativo.
Gioco d’anticipo - Se in Finlandia il parco a tema degli “uccellini arrabbiati” già c’è e funziona, altrettanti ne sono in previsione in tutto il mondo, compresi Regno Unito e Stati Uniti. La Cina, di sicuro, sta per essere letteralmente invasa. Sarà che il primo “parco a tema” di Angry Birds è nato proprio lì, ovviamente in versione “made in China”. Ma in fondo Rovio fa sapere che la “pirateria” ci può stare perché significa che il prodotto è richiesto.
Fra gioco e realtà - La “piaga” degli uccellini finlandesi sembra in continua espansione, e magari arriverà anche qui in Italia. Sei pronto a fiondartici per provare dal vivo a far funzionare quello che prima era “solo un gioco”? (sp)