Curiosità

5 curiosità che (forse) non sai sul pesce d'aprile

Dalle trovate di Google a quelle delle star del rock, passando per le burle della Bbc: cinque curiosità che (forse) non sai sul pesce d'aprile.

Scherzi per tutti e di tutti i gusti che corrono, ormai, soprattutto sui social: semplici ma efficaci, divertenti ma cattivelli, complicati ma memorabili. E anche scientifici. La storia degli scherzi del primo aprile - tradizione festeggiata in vari modi in molti Paesi del mondo  - è lunga, anche se le origini della festa non sono chiare. Ecco 5 curiosità che (forse) non sapete.

Quale fu il primo pesce d'aprile fatto in tv?

Uno dei primi pesci d'aprile fatti da una televisione andò in onda sull'emittente televisiva inglese Bbc. In un servizio si descriveva la raccolta stagionale nelle piantagioni di spaghetti in Svizzera. Arrivarono centinaia di telefonate di telespettatori che chiedevano all'emittente come acquistare i fantomatici cespugli di spaghetti.

Qual è stato lo scherzo scientifico più famoso?

In tempi recenti sono nati anche pesci d'aprile a tema scientifico e sono tante, ormai, le burle che gli scienziati si sono inventati (e non soltanto per il primo d'aprile). A esordire furono gli scienziati del Cern che il primo aprile 2016, dopo aver convertito in suoni l'enorme mole di dati raccolti durante le collisioni di protoni, annunciarono che musica e fisica erano praticamente parenti strettissime e che il famigerato Bosone di Higgs suonava come Beethoven (qui anche il video dello scherzo). 

Comunque, negli ultimi 150 anni, riviste scientifiche, enti di ricerca e scienziati, compresi 5 premi Nobel (Guglielmo Marconi, Enrico Fermi, Hans Bethe, Richard Feynman e Andrei Geim) di tutto il mondo hanno escogitato scherzi scientifici clamorosi.

Quali sono stati i pesci d'aprile più divertenti del rock?

Anche alcune star della musica si sono divertite con i pesci d'aprile. Chris Martin, leader del gruppo inglese Coldplay, il primo aprile del 2009 scrisse sul suo blog: «Buongiorno. Annunciamo oggi che i Coldplay registreranno in un luogo dove nessun musicista aveva mai osato avventurarsi: l'assenza di gravità. Alla fine dell'anno, la band salirà su un Boeing 727 che può offrire assenza di gravità per periodi limitati di 20/25 secondi...». Ovviamente non c'era nessun Boeing...

Björk, la cantante rock islandese, dichiarò invece che sarebbe entrata a far parte dei Led Zeppelin al posto di Robert Plant, alla condizione che avrebbe cantato soltanto le canzoni dei primi 4 album. Sul suo sito c'era un link con le date dei concerti, ma al primo clic appariva la scritta: «Björk e i Led Zeppelin? Nah! Pesce d'aprile!».

Quando è stato l'ultimo pesce d'aprile di Google?

«La società al momento è focalizzata sull'essere utile per le persone e la situazione d'emergenza che stiamo affrontando». Così, il primo aprile del 2020, Google annunciò che non c'era proprio nulla da scherzare: l'11 marzo 2020 l'Oms aveva infatti dichiarato lo stato di pandemia da CoViD-19.

Big G, dunque, decise di non partecipare alla giornata dedicata al pesce d'aprile, lasciando il doodle di sempre.

Stessa cosa è successa nel 2021 e 2022 (oltre al Covid, era scoppiata anche la guerra tra Russia e Ucraina). Eppure, Google vanta una ricca tradizione di pesci d'aprile (dal lancio, nel 2010, di un traduttore per animali alla caccia al tesoro attraverso Google Maps del 2013). Così originali che quando il primo aprile del 2004 fu annunciato l'arrivo del loro servizio di posta elettronica Gmail, tutti pensarono all'ennesima trovata. 

Dove e come si festeggia il pesce d'aprile?

In occasione del primo aprile si fanno scherzi in molti Paesi del mondo. In Francia, per esempio, per il poisson d'avril si è soliti attaccare dei pesci di carta sulla schiena di colleghi di lavoro e di amici per poi controllare quanto tempo impiegano ad accorgersene.

In molti Paesi di origine anglosassone, invece, il primo aprile si definisce April fool's day, perché si fa riferimento ai folletti che animavano le corti dei nobili. In Portogallo, invece, gli scherzi si fanno la domenica e il lunedì prima della Quaresima: solitamente si usa lanciare pacchi di farina. E in India? In questo Paese il pesce d'aprile chiamato Huli dilaga già il 31 marzo.

28 marzo 2023
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us