Arte

L'Urlo di Munch salvato dalla scienza

L'Urlo, il capolavoro di Edvard Munch, potrà tornare in mostra, grazie a uno studio coordinato da una ricercatrice italiana.

Uno dei più celebri dipinti della storia - L'Urlo, del pittore norvegese Edvard Munch - potrà tornare a essere fruibile dopo che per anni la necessità di preservarlo ha impedito di esporlo, se non in rare occasioni. Il merito è di un team internazionale guidato da Costanza Miliani, direttrice dell'Istituto di scienze del patrimonio culturale del Cnr, secondo cui a minacciare la brillantezza dei colori è l'umidità, e non la luce, come si pensava finora.

Stando ai dati, pubblicati sulla rivista Science Advances, i pigmenti, e in particolare il giallo di cadmio, molto amato dall'artista, soffrono se l'umidità relativa supera il 45%, ma sono invece stabili in diverse condizioni di illuminazione. Per gli amanti dell'arte è un'ottima notizia, perché regolare l'umidità nelle sale in cui le opere sono esposte è piuttosto semplice, mentre schermare la luce può essere un problema.

Le analisi. Lo studio (condotto nell'ambito del progetto europeo Iperion-CH, sulla conservazione del patrimonio culturale) si è avvalso di un laboratorio portatile in grado di eseguire indagini spettroscopiche e di test con i raggi X, condotti al sincrotrone di Grenoble (Francia) su micro-frammenti prelevati dall'opera. I dati sono stati poi integrati con informazioni ottenute invecchiando artificialmente il contenuto di un tubetto di colore giallo cadmio, appartenuto all'artista. Il risultato e il metodo impiegato potranno essere utilizzati anche per capire e preservare i capolavori di altri autori, dato che il giallo cadmio è stato utilizzato da molti artisti dello stesso periodo, fra cui Vincent Van Gogh ed Henri Matisse.

Colori da salvare. Fra il 1893 e il 1910, Edvard Munch dipinse diverse versioni dell'Urlo; la più celebre, conservata nel Museo di Oslo, è quella su cui è stato eseguito lo studio. La sua storia è tormentata. Rubata nel 2004, fu ritrovata un paio di anni dopo, gravemente danneggiata e da allora, per evitare un ulteriore degrado, è stata esposta in rarissime occasioni. Il giallo brillante di alcune nuvole è scomparso per sempre, ma d'ora in avanti sarà possibile preservare le tonalità di ciò che resta.

27 maggio 2020 Margherita Fronte
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us