Il cortometraggio di fantascienza Sunspring è stato creato da un'intelligenza artificiale: un programma ha cioè scritto dialoghi e azioni, che poi gli attori hanno interpretato. Il regista è Oscar Sharp. Il software, Benjamin, è stato "allenato" con molti film di fantascienza e ha prodotto una sceneggiatura. I dialoghi alternano frasi slegate tra loro, in effetti, con un risultato surreale. La prima frase, pronunciata da uno dei protagonisti, è "In un futuro con disoccupazione di massa, i giovani sono obbligati a vendere il sangue. È la prima cosa che posso fare". La risposta della protagonista femminile è: "Dovresti vedere i ragazzi e stare zitto. Ero quella che avrebbe dovuto avere cent'anni". Insomma, l'intelligenza artificiale dovrà aspettare ancora un po' per ricevere l'Oscar per la migliore sceneggiatura originale.
Questa è una delle esperienze in realtà aumentata di Focus 328, visibili con la nostra app.