A Kew Bridge, Londra, il 5 agosto 2024 è comparso un nuovo murale di Banksy – il misterioso artista e writer britannico, la cui vera identità resta ancora sconosciuta. La sua ultima creazione, annunciata da un suo criptico post su Instagram, mostra una capra appollaiata precariamente su un muro da cui sembrano cadere detriti.
Commenti a raffica. A Londra il murale ha già attirato l'attenzione di centinaia di curiosi, che si sono recati sul posto per fotografarlo e lo stesso è accaduto su Instagram dove il post ha collezionato più di 400mila reazioni in meno di due ore e centinaia di possibili intepretazioni sul reale significato dell'opera.
Qualcuno si concentra sul (possibile) gioco di parole legato a "goat", che in inglese significa capra, ma che, inteso come acronimo, sta anche per Greatest of all time ("il più grande di tutti i tempi", spesso usato nel web a proposito di sportivi, musicisti ecc.): secondo questi fan, rappresentando una capra, Banksy starebbe rivendicando per sé il primato di migliore rappresentante (della street art) di sempre. Chissà!
Simbolismi? C'è poi chi analizza la composizione dell'opera: la telecamera sulla destra sembra sorvegliare le rocce che cadono e non la capra in bilico. Questo potrebbe simboleggiare la necessità di avere conoscenza di un contesto completo prima di farsi un'opinione, e non basarsi solo su una parte della storia.
Altre interpretazioni sostengono che la capra rappresenti l'umanità sull'orlo dell'estinzione, che dovrebbe fare un passo indietro invece di andare avanti e finire nel baratro. Non mancano infine i commenti più leggeri, come quelli chi associa scherzosamente i detriti a escrementi di animali...