La notizia non è nuova, ma da qualche giorno sta rimbalzando tra social network e siti di informazione e, a dirla tutta, sembra la classica fake news, una bufala.
Racconta la storia di Tatsuo Horouki, un artista giapponese in grado di dipingere opere incredibilmente realistiche utilizzando... Excel. Sì, avete capito bene, l'asettico programma utilizzato da milioni di persone in tutto il mondo per fare calcoli, tenere la contabilità, creare grafici e tabelle.
Insomma tante attività estremamente utili e interessanti ma lontane anni luce dal mondo dell'arte. Ma sarà vero o sarà la solita bufala acchiappa-click?
Le foto che circolano a corredo di questa notizia sono effettivamente incredibili e qualche dubbio lo sollevano.
Ma basta navigare un po' in rete per scoprire che Tatsuo Horuki non solo esiste veramente, ma che nel 2006 è stato anche insignito di un premio (link in giapponese) dedicato agli artisti di Excel.
La storia di Horuki inizia nel 2000, quando questo anonimo signore, privo di qualsiasi competenza artistica e tecnica, va in pensione e decide di imparare a dipingere. Ma senza acquistare pennelli e tele e nemmeno imparando a utilizzare software specifici come Photoshop.
«Ho visto diverse persone utilizzare Excel per creare bellissimi grafici e tabelle» ha dichiarato ai media, «e così ho pensato che potesse fare al caso mio».
La tecnica. 17 anni dopo, i risultati sono solo da ammirare: paesaggi, alberi in fiore, tramonti sul mare, boschi e colline, orchidee. La creatività di Horuki e il realismo delle sue opere .xls non conoscono limiti.
Ma come ottiene risultati del genere con Excel? Negli anni l'artista è diventato un vero mago di Autoshapes, la funzionalità del foglio elettronico che permette di disegnare forme personalizzate, colorarle con infinite sfumature e sovrapporle su diversi livelli (in italiano è il menu Forme).
I precursori. La tecnica utilizzata da Horuki non è comunque l'unica forma di Excel art: per quanto possa sembrare incredibile gli artisti del foglio di calcolo sono davvero tanti.
Una delle tecniche più diffuse è, di fatto, una forma di pixel art: le celle di Excel vengono ridotte a quadratini di piccolissime dimensioni e poi colorate una ad una. I risultati possono essere stupefacenti, come questa Gioconda realizzata da Amit Argawal e pubblicata su Flickr.
Se volete cimentarvi anche voi con la tecnica utilizzata da Horuki, qui potete trovare una guida passo passo che vi spiega come fare (in inglese).