No. Fa perdurare lo stato d’animo
negativo e i fastidiosi pensieri
connessi all’offesa subita.
In
uno studio coordinato dalla Colgate
University (Usa), i ricercatori
hanno sottoposto i partecipanti a
un esperimento: dovevano versare
una quota di denaro in una
cassa comune, il totale veniva
poi moltiplicato per un fattore e
diviso equamente fra membri
del gruppo, trasformandosi in un
profitto. Ciascuna persona, però,
poteva anche decidere di non
dare nulla e avrebbe comunque
partecipato alla spartizione finale.
Coloro che si vendicarono di
questi individui sleali mostrarono
emozioni più negative.
Disagio
I loro pensieri
continuavano a focalizzarsi
sul torto ricevuto, creando
loro disagio. Chi rinunciò alla
vendetta, invece, si distanziò
emotivamente dall’accaduto
molto più in fretta e manifestò
un umore migliore.