Sessualità

Perché facciamo meno sesso?

Lo dimostra più di uno studio: facciamo meno sesso a causa di videogame e social network, per l'aumento del rough sex (ma che è?) e ora anche per colpa della covid.

Ormai da qualche anno gli studiosi evidenziano una tendenza preoccupante, specialmente tra i più giovani: la diminuzione dell'attività sessuale in tutte le sue forme. Uno studio pubblicato su Archives of Sexual Behavior ha ulteriormente indagato questo fenomeno, analizzando due gruppi di oltre 4.000 statunitensi dai 14 ai 49 anni tra il 2009 e il 2018: la percentuale degli adolescenti che non hanno riportato alcuna attività sessuale è cresciuta dal 28,8 % al 44,2 % per i ragazzi, e dal 49,5% al 74% per le ragazze. La rivista Scientific American ha contattato due autrici dello studio per saperne di più, e capire quali sono i fattori responsabili di questo trend.

Possibili fattori. «Non possiamo affermare con certezza quali siano i fattori alla base di questo calo generalizzato dell'attività sessuale», sottolinea Tsung-chieh Fu. «Nei più giovani potrebbe giocare un ruolo importante l'aumento nell'uso dei social network e dei videogiochi, attività che portano via tempo al sesso».

Altri studi hanno dato diverse spiegazioni al generale declino dell'attività sessuale, come il calo nel consumo di alcol – tipicamente associato a un rilascio dei freni inibitori – e la diminuzione dei salari. Lo studio di Herbenick e Fu ha anche rilevato un aumento, seppur minimo, nell'uso di giocattoli sessuali.

Violenza (in)desiderata. Secondo Debby Herbenick, coordinatrice dello studio, un altro fattore determinante potrebbe essere l'aumento del rough sex (letteralmente sesso duro), una pratica che vede la violenza (consensuale) come parte integrante del rapporto sessuale. «Specie tra i giovani tra i 18 e i 29 anni, il rough sex è una pratica comune: soffocamenti, strangolamenti, sculacciate – fa tutto parte del gioco», spiega Herbenick. Ma se per molti è consensuale e desiderato, per altrettanti potrebbe rappresentare un ostacolo all'attività sessuale: «Una persona potrebbe desiderare fare sesso, ma avere paura di essere coinvolta in pratiche indesiderate», spiega l'esperta.

Covid. Seppur lo studio riguardi il periodo prepandemico, le due autrici concordano sul fatto che la covid abbia influito sull'attività sessuale delle persone. Se è vero che telelavoro e quarantena hanno aiutato i partner a passare più tempo insieme, questo non sempre si è tradotto in più sesso, anzi: i genitori, ad esempio, hanno dovuto fare i conti con la presenza in casa dei figli 24 ore al giorno; i partner lontani, poi, non hanno potuto vedersi per molti mesi; senza contare che sempre più persone di tutte le età devono fare i conti con ansia e depressione.

Parola chiave: dialogo. Il principale consiglio delle due esperte è parlare. «I genitori devono parlare con i propri figli, e non solo per metterli in guardia sui rischi dell'attività sessuale, ma anche per insegnare loro ad avere delle relazioni e dei rapporti sessuali soddisfacenti», sottolinea Fu.

«Dialogate con voi stessi e i vostri partner» è il consiglio di Herbenick. «Mi piace la mia vita sessuale? Piace al mio partner? Chiedeteglielo e chiedetevelo!».

12 gennaio 2022 Chiara Guzzonato
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us