Un ricercatore dell’Università del Maryland ha prodotto il primo monocottero della storia del volo. Per ora è solo un progetto, ma è il primo MAV, acronimo che significa Micro Air Vehicle, che vola con una sola ala.
“Da una ricerca universitaria americana ecco il primo micro elicottero con un’ala sola”
4 anni per un seme – L’idea è venuta a Evan Ulrich, lo studdente che per 4 lunghi anni ha studiato il movimento dei semi “samara”: sono quei particolari semi, come ad esempio della pianta dell’acero, che sono dotati di un’ala naturale così che, cadendo, sono in grado di allontanarsi dall’albero e di percorrere parecchia strada in volo, prima di posarsi per terra. Partendo dallo studio del volo di questi semi, Ulrich ha modellato il prototipo del suo progetto.
Vola roteando – Il Samara MAV usa un carburante per alimentare il motore, che mette in rotazione circolare l’unica grande ala. Piccoli cambiamenti nell’inclinazione dell’ala permettono al pilota di controllare il movimento e la direzione del monocottero. Nel video dello studente c’è tutta l’evoluzione del suo interessante progetto: lo studio del volo, il disegno tridimensionale dei vari modellini e prototipi, le evoluzioni che ha subito il monocottero in questi anni di lavoro.
Possibili applicazioni – Esistono già minielicotteri e droni per la raccolta in volo di dati ed immagini, anche il Samara MAV potrebbe rappresentare un’ottimo applicativo a tal fine, infatti è entrato a far parte di un progetto militare a riguardo dei Nano-veicoli. La raccolta di immagini a scopo militare è forse la sua strada, ma il monocottero, che nella sua ultima versione è costruito in fibra di carbonio, in futuro potrebbe essere anche sviluppato in plastiche biodegradabili: insieme a molti suoi gemelli, potrebbe essere gettato dagli aerei per coprire, con una visuale a 360°, ampie aree di osservazione, soprattutto in zone impervie e naturali come: deserti, foreste, montagne. Lo studio di Ulrich quindi continua...