Psicologia

Usare troppo gli assistenti vocali può essere dannoso per i bambini?

Alexa & C.: lasciare interagire troppo i più piccoli con gli assistenti vocali può interferire con il loro sviluppo sociale e la loro crescita.

"Alexa, mi racconti una storia?". Sempre più spesso i nostri bambini si intrattengono interagendo con gli assistenti vocali che hanno ormai invaso le nostre case. Ma fa bene al loro sviluppo cognitivo e sociale? Se lo sono chiesti gli autori di un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Archives of Disease in Childhood. Secondo questi ricercatori se si usano come partner abituali di conversazione o per leggere sistematicamente le fiabe della buonanotte allora potrebbero essere dannosi.

CAMPIONI DI MALEDUCAZIONE. Molti rischi legati a un uso esagerato di questi assistenti vocali intelligenti sono legati alla sfera della socialità e al linguaggio. I bambini hanno bisogno di un contesto ricco attorno ai segnali verbali per contestualizzare il linguaggio: con i vari Alexa (Amazon), Siri (Apple) o Google invece potrebbero finire per imitare il tono monocorde e le espressioni apatiche. Non solo: potrebbero anche finire per identificare l'altoparlante con un entità umana e rimanere, di conseguenza, spaesati.

Inoltre, questi device non sono esattamente educativi visto che non si scandalizzano se non li si ringrazia o non li si tratta con i dovuti modi. Nelle normali interazioni umane invece il bambino riceve di solito feedback costruttivi se si comporta in modo inappropriato ("ricorda di ringraziare", "si dice 'per favore'"). Un passo avanti in questo senso è la funzione "Magic Word" di Alexa che riconosce quando la si tratta con educazione e risponde con un "Grazie per averlo chiesto così gentilmente".

INCOMPRENSIONI. Un altro aspetto sottolineato dai ricercatori riguarda i pericoli che ci potrebbero essere quando il device mal interpreta la richiesta che gli viene fatta. Cosa che può capitare se a interpellarlo è un bambino piccolo che non padroneggia ancora il linguaggio.

In assenza della supervisione di un adulto, la probabilità di incappare in contenuti inappropriati è alta. Emblematico il caso, avvenuto qualche mese fa, di una bambina inglese di 10 anni che aveva chiesto all'assistente vocale di Amazon di trovarle una sfida divertente da fare e che si era vista proporre una pericolosa sfida che girava sul social Tik Tok (ovvero toccare con una moneta una spina parzialmente inserita nella presa). Il tutto seguito da un intervento di scuse di Amazon che si affrettò a sistemare il bug.

ANTENNE ALZATE. Va detto che l'avvento dei dispositivi vocali di intelligenza artificiale ha comunque apportato anche benefici legati alla loro capacità di fornire rapidamente informazioni, di assistere nelle attività quotidiane e di tenere compagnia alle persone sole.

Quando però l'interazione con i dispositivi avviene in una fase cruciale dello sviluppo sociale ed emotivo, allora questo potrebbe esserci conseguenze a lungo termine sull'empatia, la compassione e il pensiero critico.

Anche per questo Amazon ha annunciato che metterà a disposizione dei genitori una versione di Alexa "per bambini" dove i contenuti a cui verranno indirizzati i più piccoli saranno solamente quelli adatti alla loro età. il consiglio degli esperti rimane quello di non lasciare i bambini troppo tempo da soli con i loro "amici" virtuali.

4 ottobre 2022 Anita Rubini
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