Volete una promozione al lavoro? Non dovete pensarci troppo. Uno studio dimostra infatti che abbiamo più chance di raggiungere l'obiettivo che ci sta a cuore quando questo è inconscio. In pratica, quando non sappiamo che lo vogliamo raggiungere. Baruch Eitam, Ran Hassin e Yaacov Schul della Hebrew University (Gerusalemme, Israele) hanno sottoposto un gruppo di soggetti a un gioco in cui era chiesto loro di individuare parole semanticamente legate al successo ("vincita", "primo" eccetera) e un altro gruppo a un test analogo con parole neutre. Successivamente i due gruppi dovevano prendere parte a una simulazione in cui, fingendosi imprenditori, dovevano gestire complesse dinamiche aziendali realizzabili raggiungendo un obiettivo che i soggetti stessi non conoscevano. Risultato: i soggetti che con il primo test erano stati motivati a livello subliminale con le parole legate al successo avevano più successo anche nella simulazione. Ciò dimostrerebbe che, a patto di essere motivati, raggiungiamo con più facilità gli obiettivi non verbalizzati, ovvero non espressi a parole. [AP]