Speciale
Domande e Risposte
Psicologia

Quali sono le battute più divertenti?

Le battute che fanno più divertire sono quelle che fanno ridere chi le fa. Tutto merito di un'area cerebrale che si accende anche prima di formulare una battuta.

Le battute che fanno più divertire gli altri che le ascoltano sono proprio quelle che fanno ridere chi le fa. In questo dono è coinvolto lo striato, un'area cerebrale che si accende non solo in risposta a stimoli piacevoli, ma anche anche prima di formulare una battuta.

La battuta è in arrivo. Cosa significa, in pratica? Che l'autore della battuta se la sta già godendo prima di decidere cosa dirà. E così, più è divertito, migliore sarà il risultato: infatti, quanto prima si attiva lo striato, tanto più la battuta sarà giudicata divertente. Tutto ciò emerge da uno studio Usa che ha confrontato cosa avviene nel cervello di comici e di persone comuni quando si concepisce una battuta.

Si è dunque visto che nell'ideare le battute più azzeccate si attivano di più regioni della corteccia temporale e aree adiacenti che, nell'insieme, sono la fonte della comicità: è lì che avvengono le associazioni che portano a formulare la battuta. Mentre infatti i comici, per esperienza o talento, si lasciano trasportare dal libero flusso delle associazioni spontanee, i non professionisti si sforzano di trovare contenuti divertenti, e per questo hanno bisogno di una maggiore attivazione della corteccia prefrontale mediale, implicata nella creatività in genere.

----------
Articolo di Margherita Zannoni, tratto da Focus Domande&Risposte n. 72 (luglio 2021)

18 luglio 2021
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us