Un'indagine in quell'universo di nevrosi più volte raccontato da Woody Allen rivela che la stragrande maggioranza degli strizzacervelli americani si dichiara non credente. Tra gli psichiatri che invece professano una fede, più del doppio sono ebrei. Mentre sono decisamente pochi i cristiani, che però sono complessivamente i più numerosi tra tutti i medici (mettendo insieme tutte le confessioni). E quest'ultimo è un fatto che sembra influenzare il rapporto tra medici e psichiatri/psicanalisti, come suggerisce il semplice test che, incluso nell'indagine, è stato rivolto ai medici generici. In realtà si tratta di una storiella: "ti si presenta un paziente in depressione per la morte della moglie. Volendo dargli un consiglio, a quale tra queste figure gli diresti di rivolgersi: uno psichiatra o uno psicologo, a un religioso, a un gruppo d'ascolto?". Alla domanda, il 56 percento dei medici ha dichiarato che lo indirizzerebbe a uno psicologo, il 32% a un religioso e il 12% a qualcun altro (gruppi d'ascolto eccetera). Il fatto più degno di nota è che tra i medici più propensi a indirizzare il paziente alle cure di uno psichiatra ci sono quelli di fede ebraica, mentre i cristiani sono più orientati all'indirizzo religioso.