Speciale
Domande e Risposte
Psicologia

Perché se siamo confusi ci grattiamo la testa?

Ansia e stress possono provocare un po' di confusione, e viene spontaneo darci una grattatina in testa. La scienza spiega perché lo facciamo e a che cosa ci serve.

Una "grattatina" in testa ha sempre il suo perché anche quando forfora o pidocchi non c'entrano affatto. Arriva spontanea, la grattatina, anche quando siamo un po' confusi oppure quando dei dubbi ci assalgono. Come scrive Joe Navarro, psicologo esperto di comunicazione non verbale nel suo The Dictionary of Body Language, quando siamo sotto stress il nostro cervello ha bisogno del contatto fra le mani e il corpo: massaggiarci le tempie, sfregarci la fronte o grattarci la testa sono quindi gesti che servono a calmarci in presenza di stimoli limbici negativi, come paura o nervosismo.

mi difendo così. Ma grattarsi potrebbe anche rappresentare un efficace sistema di difesa: gli scienziati dell'Università di Portsmouth, nel Regno Unito, studiando il comportamento di 45 macachi rhesus (Macaca mulatta) hanno notato come gli animali si grattassero di più in momenti di stress, davanti a scimmie di gerarchia più alta o a estranei minacciosi.
 
Inoltre i ricercatori hanno scoperto anche che le scimmie che si grattavano avevano meno probabilità di essere attaccate: secondo lo studio pubblicato su Scientific Reports, infatti, un aggressore può rinunciare ad attaccare un individuo evidentemente stressato, ritenendolo imprevedibile oppure innocuo. L'assalto potrebbe quindi rivelarsi troppo rischioso o, al contrario, non necessario.

Questo articolo di Roberto Mammì è tratto da Focus D&R 68 (marzo 2021).

È in edicola il nuovo Focus Domande & Risposte!

20 marzo 2021
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us