Le "frecciatine" colpiscono la zona frontale del cervello. Ed è proprio qui che il vero significato delle battute ironiche ci viene svelato secondo alcuni scienziati israeliani.
Vietato parcheggiare nel deserto. L'ironia è evidente, ma quanto sforzo fa il nostro cervello per capire certi scherzi? |
Le zone che si azionano per decodificare il sarcasmo sarebbero tre. Se una sola di queste non funziona… la “battuta” è irrimediabilmente compromessa.
I ricercatori hanno condotto un esperimento su alcune persone di cui 25 riportavano danni al lobi prefrontali del cervello, 16 nei lobi posteriori e 17 erano sani. Ai volontari sono state fatte ascoltare diverse storie, alcune sarcastiche e altre neutre.
Battuti da una battuta. Solo coloro che avevano lesioni nella parte prefrontale non sono riusciti a cogliere l'ironia. Gli scienziati si sono inoltre accorti che i problemi maggiori si hanno quando il danno è localizzato in un'area precisa del lobo prefrontale, chiamata ventromediale.
Dallo studio emerge che il processo di interpretazione inizia nella zona coinvolta nel linguaggio, capace di cogliere il senso letterale della frase. Poi è la volta dei lobi frontali che comprendono il contesto sociale in cui è inserita e infine l'area ventromediale integra tutte le informazioni, svelando il vero significato della frase.
Le nuove scoperte sulla “anatomia” del sarcasmo potrebbero avere importanti implicazioni nello studio delle alterazioni della personalità nelle persone con lesioni al cervello o negli autistici, che avendo grosse difficoltà nella sfera sociale e di relazione, non sono in grado di comprendere il sarcasmo.
(Notizia aggiornata al 24 maggio 2005)