Psicologia

Estremisti per noia

Chi vi strilla in faccia le sue idee, non ha davvero niente di meglio da fare.

Politologi e analisti vari hanno sparso fiumi d'inchiostro per analizzare il fenomeno dell'estremismo in politica. Ma ora gli scienziati avvertono che c'è anche un curioso fattore di cui tenere conto: la noia. Chi si annoia facilmente, pare, tende a buttarsi verso gli estremi, di sinistra o di destra che siano. È la conclusione a cui sono arrivati i ricercatori del King's College di Londra e della University of Limerick, in Irlanda.

Quanto sei conservatore? Innanzi tutto hanno fatto un esperimento con 97 persone, che dovevano indicare se si ritenevano conservatori o liberal. A tutti è stato assegnato un compito: trascrivere tediosi brani sulla preparazione del cemento. Alcuni dovevano copiarne un paio, altri una decina. Poi ai partecipanti è stato chiesto di descrivere ancora il loro orientamento politico, ma questa volta su una scala che andava da 1 (molto progressista) a 7 (molto conservatore). Risultato: chi si era annoiato meno si è posizionato come più moderato, chi aveva vissuto l'esperienza più barbosa era invece più "estremista". E ciò era valido sia verso sinistra sia verso destra.

Datemi un significato. Oltre all'esperimento, i ricercatori hanno condotto anche due indagini: da queste è emerso che le persone che si annoiano più facilmente tendono a sostenere posizioni politiche più estreme, e che la noia è associata alla ricerca di un "significato della vita". E questo significato lo offrirebbero, appunto, le ideologie più radicali, la possibilità di esprimere (rumorosamente) idee o il far parte di un gruppo politico. Eric Igou, della University of Limerick, chiarisce il meccanismo psicologico alla base: «Si sente il bisogno di contrastare l'esperienza esistenziale negativa della noia con ideologie che sembrano dare alla vita uno scopo». Forse, quando qualcuno vi strilla in faccia le sue idee, è perché non ha davvero niente di meglio da fare.

19 luglio 2016 Giovanna Camardo
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

La Bibbia è il libro più famoso del mondo. Eppure, quanti sanno leggere fra le righe del racconto biblico? Questo numero di Focus Storia entra nelle pagine dell'Antico Testamento per comprendere dove finisce il mito e comincia la storia, anche alla luce delle ultime scoperte archeologiche. E ancora: la Crimea, terra di conquista oggi come ieri; l'antagonismo fra Coca e Pepsi negli anni della Guerra Fredda; gli artisti-scienziati che, quando non c'era la fotografia, disegnavano piante e animali per studiarli e farli conoscere.

 

ABBONATI A 29,90€

Come sta la Terra? E che cosa può fare l'uomo per salvarla da se stesso? Le risposte nel dossier di Focus dedicato a chi vuol conoscere lo stato di salute del Pianeta e puntare a un progresso sostenibile. E ancora: come si forma ogni cosa? Quasi tutti gli atomi che compongono ciò che conosciamo si sono generati in astri oggi scomparsi; a cosa servono gli scherzi? A ribadire (o ribaltare) i rapporti di potere; se non ci fosse il dolore? Mancherebbe un segnale fondamentale che ci difende e induce solidarietà.

ABBONATI A 31,90€
Follow us