Non è una scusa per non fare l'amore. La cefalea da sesso è una realtà. Che colpisce soprattutto gli uomini.
Se il partner rifiuta le avances non è il caso di preoccuparsi troppo: potrebbe trattarsi di mal di testa da sesso, soprattutto se a declinare l'invito è lui. Questo tipo di cefalea è un disturbo che si manifesta in prossimità o durante l'atto sessuale. Secondo i risultati di una recente ricerca, esso riguarderebbe soprattutto gli uomini (il triplo delle donne) di età compresa tra i 20 e i 25 anni e intorno ai 35. Inizia di solito nella fase di eccitamento, con un dolore sordo e fastidioso, e aumenta fino a esplodere in prossimità dell'orgasmo.
Coitus interruptus. In alcuni casi, il dolore è così forte da impedire di terminare l'atto sessuale. Le cause di questo disturbo che interessa circa l'uno per cento della popolazione, sono ancora poco chiare. L'ipotesi più probabile chiama in causa due neurotrasmettitori (noradrenalina e neuropeptide y) che agiscono sulla sfera emotiva. Sarebbe il loro cattivo funzionamento a scatenare il mal di testa. Per combatterlo è possibile ricorrere a farmaci di tipo antidepressivo che alzano la soglia del dolore e il tono dell'umore, permettendo di svolgere ugualmente le proprie attività, tra cui il sesso. Sconsigliati invece gli antidolorifici, che alleviano il dolore ma non risolvono il problema. Importante anche relazionarsi al partner in modo tranquillo, non ansioso, evitando approcci irruenti e optando invece per preliminari lunghi, che contribuiscono a creare un contesto sereno.
(Notizia aggiornata al 9 novembre 2002)