Chi soffre di amnesia non solo dimentica il passato, ma non riesce nemmeno immaginare il futuro. Lo sostiene Eleanore Maguire dello University College di Londra, dopo uno studio condotto su alcune persone con lesioni all’ippocampo, la regione del cervello associata alla memoria e all’orientamento. La ricercatrice ha chiesto di descrivere una serie di esperienze abbastanza normali, come la visita a un museo.
Mentre di norma siamo capaci di immaginare la situazione e raccontarne i particolari, dai quadri appesi alle pareti all’odore di polvere, tipico di alcuni vecchi edifici, coloro che sono affetti da amnesia non riescono a dare a quella esperienza il giusto sfondo, per esempio non si ricordano gli odori o i rumori che si possono sentire in un museo.
E questo, secondo gli scienziati, a causa della loro amnesia, poiché non riuscendo a mettere in ordine gli eventi passati, non sono in grado neanche a immaginare eventi futuri, per quanto comuni, come una visita al museo.
Il ruolo della memoria sarebbe quindi più ampio di quanto pensato finora: tra le sue funzioni ci sarebbe anche quella di aiutarci a pianificare il futuro e a muoverci con la mente in scenari fittizi.