Per alcune persone fare arrabbiare il prossimo è motivo di soddisfazione: un comportamento infantile e irritante, ma che potrebbe avere una spiegazione scientifica. Secondo Micelle Wirtf e Oliver Schultheiss (Michigan University) è infatti tipico degli individui che hanno nel sangue livelli elevati di testosterone. Ai volontari che si sono prestati alla ricerca è stato chiesto di digitare molto velocemente una complessa sequenza di tasti, e al termine di ogni sequenza è stato mostrato loro brevemente o un volto arrabbiato o uno con un espressione neutra. Le persone con i livelli di testosterone più elevati hanno imparato lo schema corretto più velocemente se veniva mostrato loro il volto arrabbiato. Era già noto che un'alta concentrazione dell'ormone è caratteristico degli individui dominanti, ma ora si aggiunge l'idea che questi soggetti trovino stimolante vedere volti corrucciati... perché lo considerano un premio alla loro presunta superiorità! Un'espressione infelice dell'interlocutore può infatti significare una sua sconfitta, e quindi contribuire a rafforzare ulteriormente l'autostima del soggetto più forte. (Foto: © loveitmadly)