Psicologia

Così il cervello bilingue zittisce la lingua madre

Quando serve, chi parla in modo fluente una seconda lingua riesce a mettere a tacere il proprio idioma d'origine, per ragionare soltanto in quello straniero: uno studio fa luce su questo meccanismo.

I bilingui riescono a reprimere momentaneamente la propria lingua madre quando leggono nella seconda lingua: lo afferma uno studio californiano che conferma, di fatto, un meccanismo facilmente intuibile. Lo studio dà però anche un'informazione in più: la soppressione funziona talmente bene che le strategie di lettura a quel punto impiegate sono le stesse di chi parla una lingua soltanto.

La ricerca pubblicata su Cognition è stata condotta su studenti dell'università statale della Pennsylvania: 24 di lingua inglese e 28 bilingui di origine cinese che parlavano comunque un inglese perfetto.

Alla prova. Tutti i volontari sono stati sottoposti a un test di lettura per misurare la capacità di prevedere l'arrivo di una specifica parola all'interno di una frase - un esercizio che misura la confidenza lessicale con un idioma. Per esempio occorreva completare frasi come "aveva una gran voce, sapevamo tutti che un giorno sarebbe diventata un'ottima... (cantante)". Questa abilità nel prevedere il termine che sta per arrivare è di solito di aiuto, nella lettura. Ma può anche risultare di impiccio, se il termine che segue non è quello che ci si aspetta: per esempio, se in chiusura della frase citata mettiamo "attrice".

Adesso non servi. L'attività cerebrale dei lettori è stata monitorata durante i test, attraverso l'ettroencefalografia: è stato così possibile osservare "in diretta" le alterazioni nelle onde cerebrali legate agli errori di previsione incontrati dai partecipanti. Ci si aspettava che i bilingui fossero meno efficienti rispetto agli altri nei compiti di anticipazione delle parole in chiusura di frase. Invece si è visto che le loro performance in questo test dipendevano dall'abilità nel regolare o reprimere la lingua d'origine, così da evitare possibili interferenze.

Ottimi risultati. Nel caso dei volontari bilingui, la capacità di disattivare e riattivare il mandarino (la loro lingua dominante) è risultata cruciale per liberare risorse da destinare alla prova richiesta. Tolta questa necessità, le strategie di lettura sono risultate le stesse per tutti: l'attività cerebrale dei bilingui ha mostrato che questi avevano analoghe capacità di predire la parola seguente e di correggere il tiro quando la previsione era sbagliata.

Capire come i bilingui se la cavino nelle prove di tutti i giorni è importante per indagare gli effetti cognitivi a lungo termine del loro "dono".

11 aprile 2018 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia, in occasione delle elezioni presidenziali americane, esploriamo l'affascinante e complesso mondo della politica statunitense. Ci poniamo domande sul sistema elettorale, le sue radici storiche e i paradossi che lo caratterizzano, come la possibilità che un candidato vinca con meno voti popolari. L’articolo "Dentro il sistema" fa luce su questi meccanismi, mentre "Scenario complesso" racconta una delle tornate elettorali più particolari di 200 anni fa.

In "Risultati controversi" analizziamo le elezioni più contestate della storia americana, e con "Tattiche e strategie elettorali" esploriamo come le campagne presidenziali si sono evolute con l'arrivo di nuove tecnologie, dall’epoca della radio a quella dell’intelligenza artificiale.

Concludiamo con una visita virtuale alla Casa Bianca, simbolo della presidenza americana, e l’articolo "Presidenti nei guai", che svela i problemi legali in cui sono incappati alcuni dei leader più noti degli Stati Uniti.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus ci immergiamo in un affascinante mix di scienza, tecnologia e curiosità, esplorando innovazioni che plasmeranno il nostro futuro.

Il dossier sulle neurotecnologie è il cuore di questa edizione, con articoli che affrontano la possibilità di controllare dispositivi elettronici con la mente in "L’alba del cervello cibernetico", le nuove opportunità economiche in "Neurobusiness", e le implicazioni etiche in "I diritti del nostro cervello".

Tra gli altri temi, troviamo una nuova generazione di protesi intelligenti sempre più sofisticate, e celebriamo i 50 anni dal famoso messaggio di Arecibo con "Pronto alieni?". Inoltre, scopriamo l’impatto della noia sul comportamento umano in "Se non ci fosse la noia" e il fenomeno globale dei manga in "Mangamania".

 

ABBONATI A 31,90€
Follow us