Alcune persone sembrano resistere a ogni argomentazione scientifica e razionale. Eccole.
Dogmatici. Partono da princìpi indiscutibili, di solito “verità di fede”, ed entrano in collisione anche con la scienza se questa mette in discussione i loro dogmi.
Complottisti. Per stabilire dove stia la verità individuano chi si avvantaggia in una determinata situazione: è la prova necessaria e sufficiente che costoro (politici, case farmaceutiche, multinazionali…) ne siano i responsabili. Hanno difficoltà a tollerare la complessità e le casualità che governano la vita. Sono difficili da convincere perché, dal loro punto di vista, si muovono sui binari della razionalità.
Tradizionalisti. Sposano un’idea perché è quella della maggioranza, o perché hanno sempre pensato che fosse così. Sono intellettualmente pigri, abitudinari anche nella vita e diffidano di qualsiasi novità.
Bulli. Come Fonzie di Happy days, non sanno dire “ho sbagliato”. Si impuntano su una tesi solo perché ormai si sono pronunciati in tal senso, e ammettere di avere torto sarebbe una sconfitta personale. Per loro è decisamente più importante non perdere la faccia che stabilire quale sia la verità.