Psicologia

Le persone creative fanno sogni più truci

Nei loro incubi finiscono più spesso per commettere un omicidio, lottando anziché scegliere la fuga: una correlazione inaspettata, indagata in due studi pilota.

Negli incubi capita spesso di finire vittima di un agguato, di doversi difendere o di darsela a gambe (e correre per il resto della notte). Ma può anche succedere di vestire i panni dell'aggressore, e ferire, o persino uccidere, in modo figurato: se non vi è mai accaduto, forse non avete la stoffa dell'artista. Un nuovo studio pubblicato - non a caso - sulla rivista scientifica Dreaming sostiene infatti che questo tipo di incubo sia più frequente nelle persone più creative.

Quanto spesso? Gli scienziati dell'Istituto di Psicologia sperimentale della Heinrich-Heine University di Düsseldorf (Germania) hanno studiato questo particolare sottotipo di incubo (chiamato "offender-nightmare", letteralmente "incubo criminale") in due studi: il primo volto a verificare la sua frequenza nelle persone che hanno spesso incubi; il secondo, indirizzato a capire se sogni di questo tipo abbiano legami con specifici tratti di personalità.

La prima parte della ricerca ha dimostrato che gli incubi in cui si recita la parte degli assalitori sono tutto fuorché rari: costituiscono il 18-28 per cento della totalità dei brutti sogni riferiti. La maggior parte degli atti aggressivi descritti dai partecipanti nei loro "diari", era intenzionale e mirato ad azioni di autodifesa.

Genio e sregolatezza. L'analisi dei tratti di personalità degli autori di questi incubi-thriller ha rivelato che chi li riportava regolarmente aveva più probabilità di portarsi sulle spalle un passato violento, e di mostrare tratti di personalità come aggressività e nervosismo. Se questa associazione può non sorprendere, più spiazzante è la seconda rilevata dai ricercatori: chi aveva più spesso incubi da assalitore era anche tendenzialmente più creativo sia delle persone che non hanno spesso incubi, sia di quelle che fanno brutti sogni, ma non così cruenti.

Che cosa c'entra? Si tratta solamente di una correlazione che come tale andrà ulteriormente indagata: poiché i sogni sono di fatto una ruminazione di quanto accaduto durante il giorno, può darsi che la frustrazione dietro ad alcuni rifiuti incassati da chi ha professioni creative trovi sfogo in questo tipo di incubo. O anche, più semplicemente, che i creativi trovino modi più originali della semplice fuga per rispondere alle situazioni di pericolo in cui gli incubi ci calano.

«I sognatori più creativi sono anche più creativi nel reagire attivamente all'aggressore» ha spiegato a IFLScience Jonas Mathes, uno degli autori. «Anziché correre via, combattono o magari attaccano, perché vogliono salvare o proteggere un altro personaggio dei loro sogni».

30 giugno 2018 Elisabetta Intini
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