Dimmi che faccia hai e ti dirò quanto sei aggressivo: è questa la sintesi di un curioso studio condotto da Cheryl McCormick and Justin Carre della Brock Univeristy (Ontario, Canada) su un gruppo di giocatori di hockey.
Le ricercatrici hanno messo in relazione le proporzioni del viso degli atleti con il numero di minuti di punizione accumulati per gioco pericoloso e hanno scoperto che all’aumentare del rapporto tra larghezza e altezza del volto aumentava il loro coefficiente di aggressività.
Di solito il volto maschile è proporzionalmente più largo di quello delle donne. Questa caratteristica fisica è attribuibile agli elevati livelli di testosterone, ormone che tra le altre cose è legato ai comportamenti aggressivi. Altri studi sulla forma del volto condotti in passato avevano suggerito che una donna è in grado di capire se un uomo vuole figli solo guardandone la fotografia.
Per dissimulare le proprie intenzioni occorrerà rivolgersi al chirurgo plastico?