Psicologia

La lente dell'autismo sulla pubblicità

L'esplosione delle diagnosi di disturbo dello spettro autistico ha favorito numerosi nuovi studi: eccone uno che indaga sull'esposizione a influenze esterne di persone affette da forme non severe di questi disturbi.

L'autismo è una condizione inscritta in quello che oggi viene definito spettro autistico, che comprende anche la sindrome di Asperger e la sindrome di Rett, secondo la nuova, quinta, edizione del Diagnostic and statistical manual of mental disorders (Dsm V), il manuale di riferimento per i disturbi riguardanti la sfera della salute mentale.

Ora uno studio su un aspetto collaterale e certo non tra i più importanti di questa condizione potrebbe aiutare a capire come questa sfera di disturbi possa influenzare altri ambiti della vita adulta di persone affette da forme meno severe di disturbi dello spettro autistico.

Che cosa sappiamo oggi dell'autismo, un disturbo riconosciuto poco più di sessant'anni fa e difficile da diagnosticare, perché si presenta con diverse sfumature e gravità, e su cui molto rimane da scoprire. © ABK/BSIP/Corbis

Lo studio, coordinato dai ricercatori del dipartimento di psicologia dell'università di Cambridge, ha indagato sulla sensibilità di queste persone alle lusinghe della pubblicità: in pratica, il loro comportamento da consumatori - per cercare di capire se e come la comunicazione influisca su decisioni differenti, che possono includere decisioni politiche e opinioni su di un'ampia gamma di situazioni della vita adulta.

Quando si tratta di elaborare un insieme di informazioni, le persone con autismo sono meno abili a cogliere il contesto generale, e più capaci di cogliere invece il singolo dettaglio. Sono meno soggette agli stimoli distraenti: una caratteristica che rende difficile inserire un evento nell'adatta "cornice" (così come percepire certe illusioni ottiche). Allo stesso tempo, però, risultano più protette dal "rumore di fondo" che - parlando di "consumatori" e di comunicazione pubblicitaria, non necessariamente di prodotto - fa propendere per una scelta o cambiare opinione su di un evento.

Quale compreresti? I ricercatori hanno coinvolto 90 persone con disturbi diagnosticati dello spettro autistico e 212 soggetti neurotipici (non affetti dalla condizione) in un test psicologico in cui si chiedeva di scegliere tra 10 diverse coppie di prodotti (dai succhi di frutta ai cellulari, alle chiavette USB). Ogni coppia di prodotti era però accompagnata da una terza opzione: un "prodotto esca", messo lì apposta per far propendere, grazie a "caratteristiche di richiamo", per una delle due scelte (per esempio perché rendeva l'altra sgradevole).

Un esempio. In pratica se preferite il salmone alla bistecca, la vostra decisione non dovrebbe cambiare se alla coppia si affianca la voce "zampe di rana" (oppure cambia?). Invece il contesto conta: inserite un'alternativa peggiore nel mix e la scelta si polarizzerà su una delle due opzioni ("effetto attrazione" o "effetto esca", nel linguaggio del marketing).

Nelle persone con disturbi dello spettro autistico questo avviene con minore frequenza: i soggetti coinvolti nel test si sono dimostrati più risoluti nel mantenere la decisione presa, pur non essendo del tutto immuni alle manipolazioni della comunicazione pubblicitaria.

Studi come questo, ancora più circostanziati, possono aiutarci a delineare meglio il quadro di come queste persone vedono il mondo.

Correzione del 15 luglio 2017 - ore 16:30. Una precedente versione dell'articolo conteneva erroneamente il mutismo selettivo tra i disturbi dello spettro autistico. Non è così: la nuova, quinta, edizione del Diagnostic and statistical manual of mental disorders (Dsm V), il manuale di riferimento per i disturbi riguardanti la sfera della salute mentale, inserisce il mutismo selettivo nei disturbi d'ansia. Ci scusiamo per l'errore.

14 luglio 2017 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

La smisurata ambizione di Napoleone trasformò l’Europa in un enorme campo di battaglia e fece tremare tutte le monarchie dell’epoca. Per molti era un idolo, per altri un tiranno sanguinario. E oggi la sua figura continua a essere oggetto di dibattito fra storici e intellettuali. E ancora: tra lasciti stravaganti e vendette "postume", i testamenti di alcuni grandi personaggi del passato che fecero litigare gli eredi; le bizzarre toilette con cui l’aristocrazia francese del Settecento si "faceva bella" agli occhi del mondo; nelle scuole residenziali indiane, i collegi-lager dove venivano rinchiusi i bambini nativi americani, per convertirli e "civilizzarli"; Dio, patria e famiglia nelle cartoline natalizie della Grande guerra.

ABBONATI A 29,90€

Il corpo va tenuto in forma, ma le sue esigenze cambiano nel corso della vita. Quale sport è meglio fare con gli anni che passano? E quali sono le regole di alimentazione per uno sportivo? E ancora: il primo modello numerico completo che permette di simulare il nostro cuore; perché i velivoli senza pilota stanno assumendo un ruolo fondamentale in guerra; l’impatto che l'Intelligenza artificiale avrà sull’economia e sulla società; tutto quello che si ottiene avendo pazienza.

ABBONATI A 31,90€
Follow us