Psicologia

La guerra dei narcisi

Guerrafondai e narcisisti sembrano legati da un comune destino. O meglio, dallo stesso modo di comportarsi. Sembra infatti che le guerre vengono iniziate con più frequenza (e spesso perdute) da un tipo particolare di persone: quelle ultra fiduciose nelle proprie capacità e narcisiste.

La notizia non è una novità, ma ora l'ipotesi dovrebbe avere finalmente una solida base scientifica grazie a uno studio della Princeton University (USA).

L’esperimento ha coinvolto 200 volontari ai quali è stato chiesto di giocare, uno contro l’altro, al computer in una sorta di Risiko.

Ai giocatori erano stati dati 20 dollari per la partecipazione all'esperimento, ma ne erano stati promessi altri 10 se avessero vinto, o ammassando una quantità di ricchezza maggiore rispetto all'avversario, o sconfiggendolo completamente.
Prima dell’inizio della “guerra, inoltre, a ogni giocatore era stato chiesto di valutare se stesso, stilando una classifica e facendo una previsione su come se la sarebbe cavata rispetto agli altri 199 partecipanti.

I dati raccolti dal gioco hanno offerto risultati interessanti: i soggetti più aggressivi (lanciavano attacchi non provocati) erano i maschi e soprattutto erano molto fiduciosi nelle proprie capacità. Chi attaccava per primo si era collocato in media al 60esimo posto nella autoclassifica stilata prima dell'inizio del gioco, mentre chi era un po' più dubbioso, si era classificato in media al 75esimo.

Rispetto invece altre credenze popolari, i livelli di testosterone non erano un fattore chiave nello spingere qualcuno a dichiarare guerra, mentre un'analisi psicologica alla fine della partita, ha indicato che i guerrafondai maschi (e non le femmine) erano tendenzialmente più narcisisti.

28 giugno 2006
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Settant’anni fa agli italiani arrivò un regalo inaspettato: la televisione. Quell’apparecchio – che pochi potevano comprare e quindi si vedeva tutti insieme – portò con sè altri doni: una lingua in comune, l’intrattenimento garantito, le informazioni da tutto il mondo. Una vera rivoluzione culturale e sociale di cui la Rai fu indiscussa protagonista. E ancora: i primi passi della Nato; i gemelli nel mito e nella società; la vita travagliata, e la morte misteriosa, di Andrea Palladio; quando, come e perché è nato il razzismo; la routine di bellezza delle antiche romane.

ABBONATI A 29,90€

I gemelli digitali della Terra serviranno a simularne il futuro indicando gli interventi più adatti per prevenirne i rischi ambientali. E ancora, le due facce dell’aggressività nella storia dell’evoluzione umana; com’è la vita di una persona che soffre di balbuzie; tutti gli strumenti che usiamo per ascoltare le invisibili onde gravitazionali che vengono dall’alba dell’universo; le pillole intelligenti" che dispensano farmaci e monitorano la salute del corpo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us