Avete notato su quali argomenti vi siete lanciati in questi giorni di festa che - covid permettendo - vi hanno riunito con amici e parenti in pranzi e cene particolarmente lunghi, elaborati e calorici? Diversi sondaggi effettuati sulle abituali conversazioni degli italiani a tavola parlano chiaro: tra una portata e l'altra, quasi un terzo chiacchiera di cibo, soprattutto di quello che si sta gustando, ma non solo: di come si cucina una determinata pietanza, di abitudini alimentari, delle calorie e delle diete che ci si propone di cominciare con il nuovo anno.
Sport e vacanze. Dopo il cibo, l'argomento più gettonato è il lavoro con annessi e connessi - il capo, i colleghi, la carriera eccetera - e subito a seguire i figli, l'educazione dei bambini o degli adolescenti. In terza posizione, si parla volentieri - anche per fare un po' di gossip - di amici comuni e di parenti, ma anche di sport e di vacanze, sia quelle fatte che quelle programmate o sognate.
Niente sesso, siamo italiani. A tavola - e non solo nei giorni di festa - non piace proprio, invece, parlare di politica e nemmeno di economia e di soldi: sono argomenti che creano spesso un po' di tensione. Ma l'argomento tabù per eccellenza per gli italiani è il sesso: quando si è tra parenti, ma anche se si è in compagnia di amici, anche quelli più cari. Sempre troppo imbarazzante.
Infine, come da tradizione, nel nostro Paese si preferisce mangiare a casa propria: sia durante la settimana - lavoro permettendo - sia nel weekend. E non è così vero che gli italiani aprano casa volentieri per invitare a pranzo o a cena amici e parenti: solo circa il 10% delle famiglie ha spesso ospiti.