Tre sole domande per valutare quanto siamo intelligenti? Di solito i test del QI sono lunghi e complessi. Questo ha il pregio di essere breve, e per certi versi di poter essere preso alla leggera - ma non sottovalutatelo! Ecco dunque le tre domande e, più sotto, la loro storia. In questa stessa pagina, in fondo, trovate anche le risposte e le relative spiegazioni (del perché avete sbagliato, è naturale): le domande non sono nuove, basta una piccola ricerca in Rete per trovarle, ma il nostro suggerimento è di provarci. Consideratelo il vostro piccolo passatempo pasquale.
1. Mazza da baseball e palla:
Una mazza e una palla costano insieme 1,10 euro. La mazza costa un euro più della palla. Quanto costa la palla?
2. La macchina automatica:
Se 5 macchine impiegano 5 minuti per fare 5 pezzi, quanto tempo impiegano 100 macchine per fare 100 pezzi?
3. Lo stagno delle ninfee:
In uno stagno ci sono delle ninfee che ogni giorno raddoppiano la loro estensione sulla superficie dell'acqua. Se impiegano 48 giorni per ricoprire l'intera superficie del lago, quanto impiegano per coprirne la metà?
Impulsivi o riflessivi? A congegnare il test è stato, nei primi anni Duemila, lo psicologo Shane Frederick, professore alla scuola di management della Yale University. Come avete capito non è un test del QI, ma un test di riflessione cognitiva, come viene chiamato: fornisce un indice della capacità di ignorare la prima risposta, per compiere invece un ragionamento più elaborato. C'è chi lo considera una misura indiretta dell’intelligenza, ma non tutti sono d’accordo.
Quello che accomuna i tre brevi problemi è che la risposta immediata, quella che molti danno d’impulso, è di solito quella sbagliata. Chi è capace di trattenersi per fermarsi a riflettere, dà invece di solito la risposta giusta.
C’è anche da dire che chi ha più dimestichezza con la matematica e la logica, e con la capacità di formalizzare un ragionamento, è decisamente avvantaggiato. In ogni caso, se leggendo le risposte qui sotto scoprite con sorpresa di avere sbagliato... non preoccupatevi: il test fu sottoposto a partire dal 2003 ad alcune migliaia di persone e tra gli studenti delle università americane più quotate, tra cui Yale e Harvard, solo il 17% ha risposto correttamente a tutti e tre le domande.
Le risposte
(1) Una mazza e una palla costano insieme 1,10 euro. La mazza costa un euro più della palla. Quanto costa la palla?
La palla costa 5 centesimi. In molti rispondono d'impulso "10 centesimi", ma se così fosse la mazza costerebbe 1 euro e 10 centesimi, che però è il prezzo complessivo.
Invece, i 5 centesimi della palla e l'euro e 5 centesimi della mazza fanno esattamente 1 euro e dieci. Secondo lo studio, chi fa il ragionamento corretto tende a essere meno impulsivo e più paziente di chi dà la risposta sbagliata.
(2) Se 5 macchine impiegano 5 minuti per fare 5 pezzi, quanto tempo impiegano 100 macchine per fare 100 pezzi?
5 minuti! La risposta in questo caso è a volte "100". Espresso in termini diversi (ma equivalenti) il ragionamento è meno ingannevole: se ogni 5 minuti 1 macchina produce 1 pezzo, ogni 5 minuti 100 macchine producono 100 pezzi.
(3) In uno stagno ci sono delle ninfee che ogni giorno raddoppiano la loro estensione sulla superficie dell'acqua. Se impiegano 48 giorni per ricoprire l'intera superficie del lago, quanto impiegano per coprirne la metà?
47 giorni. Se in 48 giorni è ricoperta tutta la superficie dello stagno, e le ninfee raddoppiano ogni giorno, il giorno prima il lago doveva essere coperto a metà. La risposta d'impulso che molti danno è però "24".