Psicologia

Il cervello... in una frazione di secondo

Come fa il cervello a contare il tempo, soprattutto quello più breve? Una nuova ricerca sembra dimostrare che si affida a stimoli esterni e non a una sorta di orologio interno.

Il cervello... in una frazione di secondo
Come fa il cervello a contare il tempo, soprattutto quello più breve? Una nuova ricerca sembra dimostrare che si affida a stimoli esterni e non a una sorta di orologio interno.

La scoperta dei meccanismi che
regolano la percezione del tempo da
parte del cervello potrebbero aiutare
a curare la dislessia.

Quanto dura una frazione di secondo? Difficile dirlo, soprattutto perché il nostro cervello non ha un cronometro interno per misurare i brevissimi intervalli di tempo ma si affida a continui confronti con le percezioni provenienti dal mondo esterno. Anche a rischio di “confondersi”. È in pratica questa la conclusione a cui è giunto Dean Buonomano, ricercatore dell’Università della California a Los Angeles (Usa) nel suo studio sulla percezione del tempo.

Cronometro misura-pause
Scrivere, comprendere una persona che parla e camminare sono azioni che richiedono al cervello un continuo “cronometraggio” degli infinitesimali intervalli di tempo che le scandiscono. Per esempio, quando ascoltiamo qualcuno che parla è necessario, perché le parole siano distinguibili le une dalle altre, che il cervello calcoli gli impercettibili vuoti tra la fine di una parola e l’inizio di un’altra.

Il cervello si confonde
Fino ad ora si è sempre pensato che il cervello facesse affidamento a un orologio interno, costituito da cellule “segnatempo” in grado di produrre regolari impulsi elettrici. La tesi sostenuta dal ricercatore è diversa, e per dimostrarla ha sottoposto alcuni volontari all’ascolto di gruppi di tre suoni: il secondo e il terzo separati da pause di uguale durata, il primo a distanza variabile. Risultato: le pause fisse venivano percepite come variabili a causa dell’azione distraente della prima pausa. Secondo Buonomano ciò che permetteva ai soggetti di stimare (anche sbagliando) i brevissimi intervalli di tempo era la capacità del cervello di confrontare tra loro i tempi impiegati dagli impulsi nervosi prodotti dall’ascolto dei suoni per giungere a destinazione. In altre parole, nel contare il tempo il cervello si affiderebbe a stimoli esterni e non a un orologio interno.

Una terapia per la dislessia?
La scoperta, secondo i ricercatori, è decisamente importante. Potrebbe infatti aprire la strada a nuove terapie per patologie neurologiche come la dislessia che, a quanto si sa, sembra essere legata all’incapacità del cervello di gestire queste frazioni di secondo, con conseguenti disturbi del linguaggio.

(Notizia aggiornata al 5 febbraio 2007)

5 febbraio 2007
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Settant’anni fa agli italiani arrivò un regalo inaspettato: la televisione. Quell’apparecchio – che pochi potevano comprare e quindi si vedeva tutti insieme – portò con sè altri doni: una lingua in comune, l’intrattenimento garantito, le informazioni da tutto il mondo. Una vera rivoluzione culturale e sociale di cui la Rai fu indiscussa protagonista. E ancora: i primi passi della Nato; i gemelli nel mito e nella società; la vita travagliata, e la morte misteriosa, di Andrea Palladio; quando, come e perché è nato il razzismo; la routine di bellezza delle antiche romane.

ABBONATI A 29,90€

I gemelli digitali della Terra serviranno a simularne il futuro indicando gli interventi più adatti per prevenirne i rischi ambientali. E ancora, le due facce dell’aggressività nella storia dell’evoluzione umana; com’è la vita di una persona che soffre di balbuzie; tutti gli strumenti che usiamo per ascoltare le invisibili onde gravitazionali che vengono dall’alba dell’universo; le pillole intelligenti" che dispensano farmaci e monitorano la salute del corpo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us