I tristi non vogliono rallegrarsi

I tristi non vogliono rallegrarsi
Chi ha poca stima di sé non cerca occasioni per sollevare il morale.

Contrariamente a quello che si pensa, chi è triste e ha una bassa autostima non cerca affatto occasioni per sollevarsi il morale. Lo hanno scoperto alcuni psicologi canadesi e americani, che hanno sottoposto due gruppi di persone a musiche allegre (una versione jazz del Terzo concerto brandenburghese di Bach), e tristi (la cantata “La Russia sotto il giogo mongolo”, dall'Alexander Nevski di Sergei Prokofiev, suonata a mezza velocità). Ha poi messo di fronte al gruppo alcuni film, comici o tristi.
Le cavie con bassa autostima hanno scelto i film tristi, quelli con alta autostima hanno cercato di “tirarsi su” con film allegri. Gli psicologi pensano che le persone che non si considerano molto ritengano la tristezza un stato di cui non liberarsi, e qualcosa con cui convivere.

(Notizia aggiornata al 21 settembre 2002)