Nuove regole per i genitori in perenne lotta coi figli sulla scelta dei programmi. Vince il dialogo.
Incollati davanti alla TV. Spesso i ragazzi lo fanno per disubbidire a un ordine. |
Questo sì, questo no. Alcuni programmi, violenti o a sfondo sessuale, sono spesso motivo di scontro nel già conflittuale rapporto tra genitori e figli adolescenti. È stato dimostrato che vietarli senza dare spiegazioni produce solo effetti contrari. I ragazzi infatti cercherebbero di vedere quei programmi “a tutti i costi”, magari ospiti di amici con genitori più accondiscendenti o meno attenti.
Aprite il dibattito. Una discussione “a tavolino” delle motivazioni del divieto da parte dei genitori e quindi un atteggiamento di mediazione ragionata in questo conflitto sembrerebbe essere la soluzione più redditizia. I ragazzi imparerebbero ad avere uno sguardo più disincantato e a evitare di mitizzare "tutto ciò che è vietato" dai loro genitori.
(Notizia aggiornata al 4 febbraio 2003)