Si pensa che la difficoltà o l'incapacità di esprimere verbalmente le emozioni (alexitimia) sia ereditaria. Il ruolo di fattori genetici e ambientali nello sviluppo di questo vero e proprio disturbo è ancora oscuro, ma i recenti risultati di uno studio danese, il più ampio finora condotto sull'argomento, ha fornito nuovi dati. I ricercatori, esaminando un numeroso campione di gemelli, hanno analizzato tre parametri chiave: la difficoltà a identificare i propri sentimenti e a distinguerli dalle sensazioni fisiche delle emozioni; la difficoltà a esprimerli; il pensiero orientato all'esterno (che si associa cioè solo a eventi esterni e non alla rappresentazione astratta delle emozioni). Sembra che i fattori genetici abbiano un impatto notevole e simile su tutte le sfaccettature dell'alexitimia. Al contrario, i fattori ambientali hanno un'influenza relativa. I dati, pubblicati recentemente su Psychotherapy and Psychosomatic, sono in accordo con la teoria generale, che si è venuta rafforzando, che l'influenza dell'ambiente sia poco incisiva sulla maggior parte dei tratti psicologici, mentre lo siano molto di più i fattori ereditari.