Dipende dal momento in cui hanno perso la vista. Se la cecità è congenita, o è sopraggiunta prima dei 5 anni, i sogni hanno forti componenti olfattive, gustatorie e tattili. Non ci sono però immagini definite, semmai lampi di luce. Dialoghi, viaggi, sensazioni di calore, rumori, emozioni provate nel corso della giornata, sono i temi più ricorrenti. Chi invece ha perso la vista dopo i 7-8 anni sogna come le persone vedenti, utilizzando però immagini che fanno riferimento ai ricordi. Con una particolarità: sono differenti anche i contenuti dei sogni, che contengono per esempio meno scene di aggressione.