Psicologia

Che tipo di amico sei?

Secondo un sociologo americano ci sono 3 tipi di amici, e si differenziano in base al loro modo di intendere le relazioni di gruppo.

Preferite frequentare sempre gli stessi amici o giocare su tavoli diversi? Fate parte di uno o più gruppi o avete relazioni amicali one-to-one? Sono queste scelte, secondo Janice McCabe, docente di sociologia al Darthmouth College, a fare di voi un preciso tipo di amico.

Per il suo studio, McCabe ha esaminato 67 studenti di una piccola università del Midwest, scoprendo che la maggior parte dei soggetti rientravano in una di queste categorie: i tight knitters (quelli delle maglie strette), i compartmentalizers (quelli dei compartimenti stagni) e i samplers (i semplificatori).

1. MAglie strette. I membri del primo gruppo appartengono a un’unica rete sociale in cui ognuno è collegato in qualche modo agli altri: in altre parole, hanno un solo grande gruppo di amici, che al momento opportuno si trasforma in rete di sostegno sociale, ma rischiano anche di essere vittima delle negatività del gruppo (pensate agli adolescenti vittima di bullismo, che non hanno altri riferimenti che le amicizie scolastiche).

2. Compartimenti stagni. Quelli del secondo gruppo, invece, preferiscono piccoli gruppi di amici piuttosto che una sola rete sociale fitta. Di solito frequentano due-quattro gruppetti che raramente si mescolano, il che dà loro il vantaggio di essere in grado di soddisfare diverse esigenze e allargare i propri orizzonti sociali.

3. Semplificatori. Infine i samplers, il terzo gruppo, che tendono appunto a... semplificare: hanno molte amicizie individuali in ambiti diversi. Prediligono le relazioni one-to-one a quelle di gruppo e sono decisamente più indipendenti nella vita personale. Ma per questo a volte soffrono della mancanza di senso di appartenenza e si sentono socialmente isolati.

Lo scopo dello studio era anche capire che effetto i gruppi di pari avessero sulle prestazioni a scuola. Secondo McCabe, mentre tight-knitters e compartmentalizers si rivolgono spesso agli amici per il sostegno scolastico, i semplificatori invece preferiscono fare affidamento su se stessi. E le aule non sono l'unico luogo in cui una forte rete di amici viene in aiuto: le amicizie - spiega la sociologa - possono anche aiutare a far carriera e a vivere bene nel mondo del lavoro, dove l'isolamento non sempre paga.

Tra i motivi per cui alcuni individui scelgono una categoria o l’altra potrebbe esserci l’appartenenza a una minoranza etnica: si è scoperto per esempio che afro-americani e latini sono più favorevoli a far parte di un gruppo rispetto ai bianchi (lo studio è stato realizzato negli Usa, dove la divisione tra afro-americani, latinos e “bianchi” è abbastanza strutturata sin dalla scuola).

Ma ancor più spesso alla scelta contribuisce il carattere: è la nostra personalità che ci spinge verso un gruppo o a preferire le relazioni one-to-one.

12 gennaio 2017 Eugenio Spagnuolo
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us