La reattanza è la resistenza psicologica a non eseguire ordini che provengono da persone molto vicine e/o amate che in qualche modo controllano la nostra vita: soprattutto persone di famiglia come genitori, mogli, mariti, ma anche il datore di lavoro.
Secondo uno studio della Duke University, questo meccanismo si verifica inconsciamente e quindi non è controllabile. Una reazione inconsapevole, quindi, attuata a livello subcosciente.
Libertà. Secondo i ricercatori di questo studio, inoltre, le persone con alta reattanza finiscono per agire addirittura contro il proprio interesse perché l’unica cosa che conta è appunto resistere a ogni costo a chiunque cerchi di limitare la loro libertà.
Il termine reattanza è mutuato dall'elettrotecnica, dove il termine indica - in un circuito elettrico a corrente alternata a due morsetti - la parte immaginaria dell'impedenza. Quest'ultima rappresenta la forza di opposizione di un circuito al passaggio di una corrente elettrica.