Jeffrey Dahmer, meglio noto come il “mostro di Milwakee” viene dichiarato insano di mente ma colpevole dell’uccisione di 17 persone e condannato al carcere a vita. È uno dei serial killer più famosi per la peculiare abitudine di conservare i pezzi di cadavere delle sue vittime sotto spirito e in frigorifero. Mentre era ancora vivo fu uno dei casi più studiati da criminologi e psicologi. Una volta morto, ucciso in carcere da un detenuto, nacque una disputa tra i suoi familiari che finì in tribunale, tra chi voleva donare il suo cervello alla scienza e chi era contrario. Il giudice si pronunciò sfavorevolmente e sembra che il cervello sia stato distrutto.