Psicologia

Perché i fidanzati cambiano voce quando si parlano?

Prima o poi lo facciamo tutti (o quasi): ci rivolgiamo alla persona amata utilizzando un tono dolce e acuto, come se parlassimo con un bambino. Perché lo facciamo?

Cucciolo, piccolino, topolino… sono appellativi che molti di noi usano non solo per i figli, ma anche per il partner. Mentre li pronunciamo cambiamo il tono della voce, che si fa più acuto, cantilenante e lento: un modo di parlare simile al maternese (dall'inglese motherese, o anche baby talk), il linguaggio che utilizziamo per parlare con i più piccoli. Perché facciamo così (ed è normale farlo)?

Neonati e apprendimento. Diversi studi hanno analizzato il fenomeno del baby talk, analizzando i motivi e i benefici di questo linguaggio che utilizza spontaneamente (quasi) chiunque quando parla con un neonato. Secondo Patricia Kuhl, esperta in scienze del linguaggio e dell'udito, il baby talk aiuta i più piccoli a imparare a comunicare, scatenando il rilascio di neurotrasmettitori che ne motivano l'apprendimento.

Come in una bolla. Ma quando si parla di innamorati l'apprendimento non c'entra: il tono di voce si addolcisce non solo per dimostrare affetto al proprio partner, ma anche per creare una sorta di bolla emotiva in cui rinchiudersi e rimanere isolati dal resto del mondo. Come spiega Ramesh Kaipa (Scienze delle Comunicazioni presso la Oklahoma State University) con un articolo su The Conversation, l'uso di un linguaggio personalizzato è un importante aspetto che contraddistingue non solo le relazioni romantiche, ma anche le amicizie di lunga data.

Più felici. Se pensate che sia un'abitudine stupida e quasi fastidiosa, sappiate che la adottano due terzi degli innamorati, e sembra funzionare: chi si chiama patato o bombolino sembra avere una vita di coppia più appagata e soddisfacente rispetto a chi non lo fa. «Normalmente il baby talk è tipico di coppie che si trovano all'inizio della relazione, e viene utilizzato prima della comparsa di veri bambini», sottolinea Justin Garcia, biologo evoluzionista.

4 gennaio 2022 Chiara Guzzonato
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us