Economia

Vendere fa male

Perché ci dispiace buttare quello scatolone di vecchie carabattole che da anni ingombra la soffitta? Uno studio americano spiega che separasi dalle cose a cui si è affezionati innesca meccanismi cerebrali simili a quelli del dolore. (Alessandro Bolla, 1 luglio 2008)

Recarsi alla concessionaria per ritirare l'auto nuova è un momento di grande soddisfazione, che può però essere guastato all'idea di abbandonare la nostra vecchia vettura... Non è una sorpresa: siamo portati ad affezionarci alle "nostre cose", attribuendo loro un valore più alto di quello effettivo, e questo rende difficile disfarsene. I motivi di questo comportamento non sono del tutto chiari: secondo alcuni psicologi siamo generalmente portati a enfatizzare gli aspetti positivi di alcune situazioni (per esempio le gite con gli amici a bordo della nostra vecchia auto), dimenticando quelli negativi (tutte le volte che la suddetta auto ci ha lasciato a piedi). Un team di ricercatori dell'università di Palo Alto (California) ha recentemente pubblicato uno studio sull'argomento, evidenziando come l'ansia da separazione non dipenda dal valore economico del bene in questione.
Vendere? Fa male! Il professor Knutson e suoi colleghi hanno regalato a un gruppo di volontari due gadget elettronici (scelti tra sei) e 60 dollari in contanti. Hanno poi impegnato le cavie umane in un processo di compravendita che aveva per oggetto i diversi prodotti. L'ansia da separazione si è puntualmente presentata: i volontari hanno manifestato la tendenza a tenere ciò che già possedevano piuttosto che venderlo per comprare qualcos'altro. Durante il test i soggetti sono stati sottoposti a risonanza magnetica così da poter monitorare la loro l'attività cerebrale: nelle fasi di vendita si sono attivate delle zone del cervello solitamente legate al dolore, e più i volontari si dichiaravano legati al loro oggetto, più l'attività in queste zone del cervello è stata intensa. «Vendere qualcosa o separarsene è doloroso, nel vero senso della parola», afferma Scott Rick, studioso del comportamento presso l'univeristà di Philadephia e coautore della ricerca. Ecco perché spesso i nostri cassetti sono pieni di cianfrusaglie delle quali non riusciamo a sbarazzarci...

1 luglio 2008
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us