Troppi analfabeti informatici in Italia. È questa l’opinione di Telecom, espressa da Simone Battiferri, responsabile della tecnologia cloud. Il rischio è quello di perdere il treno del computing “tra le nuvole”, un mercato da 68,3 miliardi di dollari.
“Cloud computing per crescere e risparmiare”
Crescita a due cifre - «Di solito l'Italia impiega più tempo per accettare una nuova tecnologia», ha dichiarato Battiferri, che ha aggiunto: «Il livello di alfabetizzazione informatica del nostro Paese è tra i più bassi d'Europa». Battiferri prevede che l’uso del cloud computing, che consente alle imprese di noleggiare software attraverso Internet senza la necessità di installarlo sulle proprie macchine, crescerà a due cifre percentuali entro il prossimo anno.
Risparmio garantito - In questo momento di crisi e di rischio recessione, l’uso di tecnologie come il cloud computing può ridurre i costi di informatizzazione delle aziende di circa il 60%, ha sottolineato Battiferri. Nella classifica del World Economic Forum del 2011 sulla capacità di un Paese di utilizzare e beneficare di nuove tecnologie, l'Italia si trova solo al cinquantunesimo posto.
Mercato milionario - Il mercato del cloud computing, secondo le stime di Gartner, raggiungerà un giro di affari di 148,8 miliardi di dollari nel 2014, contro i 68,3 milioni del 2010. Grandi aziende di livello mondiale, infatti, stanno scommettendo su questa tecnologia. Nel giro di poche settimane sia Sap sia Oracle - due società specializzate in software per aziende - hanno investito nel cloud computing per potere ampliare la loro offerta. Apple, invece, ha portato la tecnologia cloud nelle case di tutti, permettendo di condividere e sincronizzare in modo wireless informazioni, documenti e musica tra diversi dispositivi.
Nuvola Italiana - Il servizio cloud di Telecom, nato nel settembre 2010 col nome di Nuvola Italiana, conta attualmente circa 1.500 clienti. Battiferri ammette che le grandi aziende si stanno dimostrando particolarmente lente nell’adottare questa nuova tecnologia, mentre le piccole e medie si sono mostrate più attive. Franco Bernabé ha dichiarato che l’azienda deve «cambiare pelle in modo radicale» e vendere servizi integrati e non solo connettività. Impareremo anche noi a parlare questa nuova lingua?
Maurizio Ferrari
? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?